ARCHIMEDE – UN GENIO TRA NOI
Il 10 Settembre alle ore 17:00 inaugura al Castello Svevo di Trani la mostra dal titolo “Archimede –Un genio tra noi”dedicata al matematico e fisico greco Archimede.
La mostra, che ripercorre la vita di Archimede e fa “toccare con mano” le sue idee straordinarie, è un viaggio tra storia e leggenda alla scoperta delle ricerche che lo hanno reso celebre: dall’idrostatica alla meccanica, dalla geometria alla matematica.
Un vero e proprio percorso interattivo, ospitato nella splendida cornice del Castello di Trani. Grazie agli exhibit interattivi (totem, touch screen, postazioni informatiche, guide, DVD) – progettati dal Consiglio Nazionale delle Ricerche – i visitatori potranno sperimentare in prima persona i fenomeni alla base di noti principi, apprendendo dall’osservazione e interazione diretta quali sono le regole, i comportamenti e le “leggi” che li determinano. La mostra permette inoltre di (ri) scoprire la vastità degli ambiti di studio affrontati dal genio siracusano, figura storicamente certa ma i cui contorni sfumano nella leggenda.
La struttura ad exhibit con i quali il visitatore potrà interagire, stimola la partecipazione; la disponibilità di supporti multimediali ricchi di animazioni coinvolgerà i visitatori, favorirà un primo approccio intuitivo ai concetti più astratti di matematica e di fisica e incoraggerà ad una comprensione più profonda. Il supporto multimediale, è strutturato su differenti livelli di difficoltà, così da consentirne l’accesso a persone di diversa preparazione. Nel percorso espositivo della mostra il visitatore di ogni età e livello culturale troverà elementi d’interesse e strumenti di approfondimento adatti alle sue esigenze.
Ogni exhibit sarà accompagnato da supporti multimediali che consentono al visitatore una comprensione delle grandi scoperte matematiche (misure di superfici e di volumi, quadratura del cerchio, calcolo del baricentro dei corpi) e fisiche (principio della leva, galleggiamento dei corpi). Le spiegazioni, spesso affidate a stimolanti simulazioni, sono accompagnate da note storiche, informazioni sull’opera di Archimede, aneddoti, bibliografia, ecc.