Domenica 13 marzo alle ore 18.30 verrà inaugurata presso il MUST- Museo Storico Città di Lecce la mostra “CinematoGrafica – Locandine originali di pellicole proiettate nel Teatro Apollo di Lecce durante gli anni ’50”.
L’esposizione, che comprende un centinaio di manifesti di film proiettati al Teatro Apollo, il cinematografo nel cuore di Lecce, tra il 1952- 1957, mette in mostra un respiro di immagini tratte dal florido momento cinematografico vissuto a metà del ‘900 dal cinema internazionale ed italiano.
La locandina era in quegli anni l’attrattiva principale per un film: essa stuzzicava la fantasia di chi si soffermava ad ammirarla, soprattutto in un periodo in cui i cosiddetti trailers erano miraggio esclusivo di coloro che frequentavano le sale cinematografiche. Il successo della pellicola era così in buona parte affidata alla comunicazione visiva delle affiches, alla bellezza e all’efficacia dei montaggi fotografici.
La mostra è una selezione di pellicole a volte poco note ai più, ma pur sempre documenti significativi del costume e delle tendenze di un’epoca, non meno famose per cinefili sopraffini, appartenenti ai seguenti generi: dal noir al western, dalla guerra alla commedia, dalla rivista al musicale al drammatico.Le locandine costituiscono una parte della collezione iniziata da Antonio Manzo, commerciante leccese dagli anni ’20 agli anni ‘50, e portata avanti da suo figlio Dino.
Oggi i manifesti, questi disegni pittorici di un’epoca così cruciale tornano a parlarci del passato grazie alla passione del nipote omonimo, Antonio Manzo, il quale continua a diffondere la passione cinematografica di famiglia con rassegne in tutto il Salento.
La mostra, propone anche un percorso parallelo arricchito da documenti della famiglia Cappello, fautrice della costruzione del teatro, da alcuni abiti femminili degli anni ‘50 provenienti dalla collezione di Grazie Lepore, da documenti e articoli di giornale che narrano di alcune vicende legate al Teatro Apollo ed infine, da un vero e proprio gioiello delle sale cinematografiche, un proiettore cinematografico 35 mm degli anni ‘30, funzionante fino agli anni ‘50, gentilmente concesso da Carrafa “La bottega della foto”.
La mostra CinematoGrafica resterà al Must fino al 13 giugno e sarà visitabile nei seguenti giorni e orari:
dal mercoledì al venerdì, dalle 15 alle 19;
sabato e domenica dalle 11 alle 13 e dalle 16 alle 20.
Il lunedì e il martedì il museo è chiuso.