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LA NUOVA RASSEGNA NATALIZIA PER PROMUOVERE LE MURA URBICHE DI LECCE

In occasione delle festività natalizie, riapre a Lecce il Parco delle Mura Urbiche con la rassegna Mura Pop-Up: Christmas Wall Experience dall’8 dicembre 2022 al 6 gennaio 2023.

Organizzata e promossa da 34° Fuso in collaborazione con The Monuments People e Cosa Vedere srl e con il contributo del Comune di Lecce, la rassegna prevede un calendario di tour guidati dal giovedì alla domenica in cui sarà possibile esplorare le antiche mura della città progettate dall’architetto militare Gian Giacomo Dell’Acaya tra XV e XVI secolo per resistere al fuoco dei cannoni. 

In aggiunta al percorso base che prevede, tra le altre, la visita alla sala contenente le riproduzioni tattili in scala dei più importanti monumenti di Lecce, il calendario ha assicurato alcune date in lingua inglese e in LIS per favorire l’accessibilità cognitiva, sensoriale e culturale.

L’11 e il 18 dicembre sarà invece possibile prendere parte ad uno speciale itinerario tematico di connessione del bene al resto della città.

Il pacchetto include anche gli istituti scolastici, che dal 12 al 16 dicembre potranno prenotare il proprio tour all’interno delle Mura o l’itinerario di connessione con la città alla scoperta dei suoi contenuti storico-artistici.

Per tutta la durata della rassegna, il punto accoglienza allestirà un’ esposizione con le illustrazioni di “Cosa vedere a Lecce”, progetto nato in collaborazione tra 34°fuso e Cosa vedere srl per la valorizzazione e promozione turistico-culturale dei beni della città di Lecce.

Il calendario seguirà i seguenti orari di inizio dei tour guidati:

Dal giovedì alla domenica (comprese le festività del 24-25-26 dicembre 2022 e 31-1 gennaio 2023) alle ore 16.30 – 17.30 – 18.30

English tour 10-17-24-31 December: h 4.30 p.m.

Traduzione LIS 18-24-26 dicembre e 1 gennaio: ore 17.30

I costi per il servizio di visita guidata sono i seguenti: Intero 5€ – Ridotto per residenti città di Lecce 2€ – Famiglia 12€ – Gratuito per under 17 e disabili + accompagnatore

Per accedere al punto accoglienza recarsi in via Fornello Casale o via Leonardo Leo.

Per info e prenotazioni: +39 3278773894 oppure 34fuso@gmail.com

Per acquisto ticket online: cosavederealecce.com

Facebook: @34esimofuso

Instagram: @pugliamusei 

Linktree: https://linktr.ee/wallexperiencelecce  

Un ciclo di eventi per la Giornata Nazionale degli Alberi

Alla luce dell’importanza della tutela dell’ambiente e del patrimonio arboreo, il miglioramento della qualità dell’aria e della vivibilità degli insediamenti urbani, l’Ordine dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali della Provincia di Lecce e il Polo Biblio-Museale di Lecce organizzano una fitta agenda di iniziative prendendo spunto dalla Giornata Nazionale degli Alberi di lunedì 21 novembre 2022.

Il ciclo di iniziative coprirà le giornate dal 19 al 21 novembre e comprende passeggiate, seminari, mostre e serate musicali che si estendono nei comuni di Lecce, Melendugno e Supersano. Di seguito il programma completo e i link utili per prenotare:

PASSEGGIATE

La natura dal vivo – Visite guidate in luoghi particolarmente significativi del Salento curate dai Dottori Agronomi e Forestali di Lecce 

  • Sabato 19 novembre alle ore 9.30 presso la Foresta Urbana WWF di Lecce. Info e prenotazioni al 3392742742 
  • Sabato 19 novembre alle ore 15.00 presso il Bosco Mazza di Melendugno (Le). Info e prenotazioni al 3389096036
  • Domenica 20 novembre alle ore 9.30 e 13.00 presso il Bosco Agrosilvae di Supersano (Le). Ingresso adulti 15€ – Da 6 a 17 anni 10€. Info e prenotazioni al 3288912212 o 3489285238.

SEMINARI

Arte e scienza per la cura del territorio salentino – Dibattito plurale e inclusivo sulle buone pratiche relative ai modelli di gestione e valorizzazione del verde per il Salento. Gli alberi tra città e campagna.

Lunedì 21 novembre alle ore 15.00 presso l’auditorium del Museo Castromediano a Lecce. Ingresso libero e gratuito.

MUSICHE

Saggio dell’Orchestra musicale degli studenti del Liceo De Giorgi di Lecce con la direzione del Prof. Massimiliano Cananà.

Lunedì 21 novembre alle ore 18.00 presso il Museo Castromediano a Lecce. Ingresso libero e gratuito.

DOCUMENTI E MOSTRE (Ingresso libero e gratuito)

  • Mostra “
  • Quanta varietà di colori e quanta bizzarrie di tinte – Il bosco di Belvedere tra passato e prospettive future, presso l’Archivio di Stato a Lecce, in via Alfonso Sozy Carafa, 15, a partire da sabato 19 novembre.
  • Mostra digitale Cosimo De Giorgi: tra arte e scienza presso la Biblioteca Bernardini a Lecce, a partire da lunedì 21 novembre.
  • Mostra fotografica ELEMENTUM, presso gli spazi esterni del Museo Castromediano, a partire da lunedì 21 novembre alle 18.30.

Per maggiori informazioni visita le pagine Facebook Museo Castromediano – Lecce e Instagram @museocastromedianolecce.

3 MUSEI PER FESTEGGIARE LA F@MU CON I TUOI BAMBINI

Vogliamo una giornata che lasci un segno indelebile nel cuore dei più piccoli e nei grandi il desiderio di ripetere ogni volta che sarà possibile quell’esperienza unica.

La giornata nazionale delle Famiglie al Museo, meglio conosciuta come F@Mu, è considerato l’evento culturale dedicato alle Famiglie con bambini più grande ed importante d’Italia, e quest’anno giunge alla sua ottava edizione, che verrà festeggiata domenica 9 ottobre 2022.

Per il tema di quest’anno, dal titolo “Diversi ma Uguali“, il testimonial ufficiale scelto per l’evento è il famoso topo giornalista Geronimo Stilton, che sarà partecipe agli eventi organizzati nei musei aderenti all’iniziativa con un coloratissimo taccuino che verrà utilizzato durante l’esperienza museale.

Pugliamusei ha selezionato tre musei della che, grazie alle proposte dell’associazione 34°fuso, offrono attività ludiche e ricreative che possono essere svolte dai genitori con i propri bambini.

  1. NOBILTÀ D’ANIMO” – presso il Castello Carlo V di Lecce con Attraverso il Castello Lecce

Il laboratorio porterà i bambini a conoscere alcuni stemmi nobiliari partendo dalle incisioni presenti nelle antiche prigioni del Castello di Lecce, per poter poi creare insieme il proprio stemma di famiglia.

Dedicato a bambini dai 6 ai 12 anni. Inizio attività a partire dalle ore 10:30. Per info e prenotazioni: 327 8773894 | attraversoilcastello@gmail.com

Per saperne di più: https://fb.me/e/2sFKNnh8K

2. “L’ACCHIATURA TEAM GAME” – presso Parco Archeologico di Rudiae (Le) in collaborazione con Archeologia Ricerca e Valorizzazione SRL – A.R.Va – spin off Unisalento

Dopo un’escursione guidata, l’esperienza prevede la realizzazione di una sfida a squadre con prove da superare per aggiudicarsi la vittoria finale. La ricerca della soluzione di indovinelli ed enigmi legati ai monumenti ed ai personaggi vissuti a Rudiae duemila anni fa sarà il campo da gioco sul quale sfidarsi proprio come avveniva nei combattimenti nell’anfiteatro. 

Dedicato a bambini dai 6 ai 12 anni. Possibilità di scelta tra due turni: ore 11:00 oppure 16:00. Per info e prenotazioni: 349 118 6667 349 590 7685 | info@parcoarcheologicorudiae.it
Per saperne di più: https://fb.me/e/32sgqH23j

3. “DIVERSI MA UGUALI” – presso Museo della Ceramica di Cutrofiano (Le)

Bambini e genitori potranno prendere parte ad una visita attiva in cui si potrà riflettere sul tema della diversità partendo dai contenuti della collezione museale.

Dedicato a bambini dai 4 ai 12 anni. Inizio attività ore 10:30. Per info e prenotazioni: 0836 512461 | museobibliotecacutrofiano@gmail.com

Per saperne di più: https://fb.me/e/1U7WxAZW8

“COSA VEDERE A LECCE”, LA MAPPA DI ATTRAVERSO IL CASTELLO

E’ quasi pronta la stampa delle 5000 copie della mappa “Cosa vedere a Lecce” che dal 28 giugno potrà essere prenotata e ritirata da tutte le strutture ricettive interessate, fino ad esaurimento, presso il punto accoglienza nel cortile interno del Castello Carlo V

“Cosa vedere a Lecce” è la mappa illustrata prodotta da Attraverso il Castello, in collaborazione con Cosa Vedere srl, su ispirazione di un’iniziativa di promozione culturale attivata nella capitale, per la comunicazione delle attività di valorizzazione previste dall’ accordo con Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Brindisi e Lecce.

Il tutto è stato reso possibile grazie al contributo dall’ Agenzia per il Patrimonio Culturale Euromediterraneo e al sostegno di Marullo Costruzioni, impresa impegnata nel restauro, che si è dimostrata anche per la seconda volta “costruttrice di cultura”.

I gestori che ritireranno la mappa potranno regalarla agli ospiti delle loro strutture e, presentando il tagliando al suo interno, avranno diritto a uno sconto di 2€ per il servizio di visita guidata di Attraverso il Castello, progetto che nasce dalla collaborazione tra la Soprintendenza, 34°Fuso APS e The Monuments People APS, con l’obiettivo di rendere il Castello Carlo V di Lecce luogo di condivisione e incontro e punto di riferimento per l’intera comunità

I visitatori saranno guidati alla scoperta dei luoghi più suggestivi del maniero più grande di Puglia, attrezzati con sistemi multimediali: i sotterranei, le prigioni, la Cappella di Santa Barbara, il Museo della Cartapesta, il Camminamento di Ronda. 

La mappa sarà un divertente strumento per la scoperta della città, e nella sua versione fisica resterà poi ai turisti come ricordo dell’esperienza di viaggio. Per coloro che non usufruiranno delle strutture ricettive, in alternativa, la mappa sarà invece scaricabile online dal sito cosavederealecce.com. 

Oltre ad aiutare il visitatore nell’individuare facilmente i principali punti di interesse della città, la mappa suggerisce alcuni prodotti enogastronomici tipici assolutamente da provare e la scoperta di alcuni artisti contemporanei del territorio sulla base degli interessi personali (musica, teatro, poesia, arte).

Stampata sia in italiano che in inglese, nella versione italiana avrà in aggiunta, tramite qr code, uno speciale audio racconto, creato in collaborazione con Swapmuseum, per poter seguire una visita del Castello Carlo V insieme all’imperatore omonimo, il quale, non avendoci mai messo piede, viene accolto e guidato per la prima volta alla sua scoperta, come ogni viaggiatore.

I tour di visita guidata di Attraverso il Castello, della durata di circa 1 ora, sono disponibili tutti i giorni ai seguenti orari: 

  • mattina 10.30 – 11.30 – 12.30 
  • pomeriggio 16.00 – 17.00 (tour in lingua inglese) – 18.00 

Non è necessaria la prenotazione, basterà recarsi almeno 10 minuti prima rispetto all’avvio del tour presso il punto accoglienza collocato nel cortile interno del Castello. 

Costo del servizio Tour guidato: Intero 8 €

Ridotto under18 (8-17 anni): 4 €

Ridotto residenti a Lecce: 4 € 

Bambini 0-7 anni: gratuito

Famiglia (due adulti + due under18): 20 €

Gruppi organizzati 6 € (minimo 10 px)

LA NUOVA RASSEGNA DI ITINERARI DI ATTRAVERSO IL CASTELLO

Il progetto “Attraverso il Castello”, nato dalla collaborazione tra la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Brindisi e Lecce, 34° Fuso e The Monuments People con l’obiettivo di rendere il Castello Carlo V di Lecce un luogo di incontro e condivisione, continua anche nel 2022 con le sue rassegne culturali che coinvolgono il Castello e la comunità.

A partire dal 3 aprile 2022 fino al mese di giugno 2022, “Il Castello fuori porta – connessioni con il territorio” permetterà infatti ai partecipanti di focalizzarsi su una serie di itinerari tematici che uniscono i luoghi più simbolici del territorio salentino con il maniero più grande della Puglia.

Fortezze, archeologia, pietra leccese e ceramica sono solo i primi tra i temi utilizzati per far dialogare il Castello al territorio circostante, per dare una visione più ampia e approfondita del nostro passato, nonché comprendere a fondo come il maniero più grande di Puglia sia stato in passato punto di riferimento e incontro per innumerevoli traffici ed eventi significativi.

Tre sono gli itinerari tematici proposti nei mesi di aprile e maggio:

3 aprile – Tour della Pietra leccese: una ciclopasseggiata all’interno delle suggestive cave dell’Ecomuseo della Pietra Leccese di Cursi, definita “città della pietra”, che si concluderà a Lecce con un tour guidato del Castello Carlo V.

24 aprile – Tour della Ceramica: un viaggio alla scoperta della “città della ceramica”, Cutrofiano, all’interno del Museo dedicato a questa produzione, fino al racconto sugli interventi di scavo archeologico che, all’interno del Castello Carlo V, hanno restituito reperti ceramici di varia datazione.

8 maggio Tour tra i Castelli di Giangiacomo dell’Acaya e Roca: un’esplorazione tra le due antiche fortezze progettate dall’architetto cinquecentesco Giangiacomo dell’Acaya: il Castello Carlo V e quello di Acaya, il cui interno ospita la mostra permanente “Roca nel Mediterraneo”. Da qui ci si sposterà sulla costa adriatica per visitare il Parco Archeologico di Roca Vecchia e il suo promontorio a picco sul mare.

Per i partecipanti non automuniti c’è la possibilità di richiedere il servizio di transfer tra i luoghi (per un massimo di 9 persone) a prezzi agevolati, grazie alla partnership di Attraverso il Castello con Salento Van: per prenotarlo basta chiamare al +39 3278773894.

Inoltre, fino al 31 marzo 2022 i tour di Attraverso il Castello sono disponibili dal giovedì alla domenica in modalità multimediale e guidata ai seguenti orari:

10:30 – 11:30 – 12:30 || 16:00 – 17:00 – 18:00

Durante la visita, il visitatore sarà condotto nei luoghi più suggestivi dell’antico maniero, in sale restaurate e attrezzate con sistemi multimediali ad hoc, alla scoperta dei contenuti storico-artistici del nostro patrimonio. Si potranno così visitare i sotterranei, le prigioni, la Cappella di Santa Barbara, il Museo della Cartapesta, il Camminamento di Ronda

Per info, prenotazioni e costi sugli appuntamenti per partecipare ai tour giornalieri e agli itinerari della rassegna “Il Castello Fuori Porta – connessioni con il territorio”: +39 3278773894

E-mail: attraversoilcastello@gmail.com 

Facebook: Attraverso il Castello Lecce 

Instagram: @attraversoilcastello

Natale nei musei

Il Natale nei musei del Salento

Cosa succede nei musei del Salento a Natale? Abbiamo raccolto un po’ di proposte culturali da portare sotto l’albero dei vostri amici e familiari.

Il Museo della Ceramica e la Biblioteca Comunale di Cutrofiano propone una serie di appuntamenti pre e post Natale, in modo da poter vivere gli spazi del Polo Bibliomuseale in cui incontrarsi e coltivare interessi e passioni, senza dimenticarne il valore storico-culturale del patrimonio.

Il 22 e 23 dicembre alle Scuderie ci saranno gli ultimi due appuntamenti di “Poesia Muta, Arte Cieca” la rassegna di presentazioni letterarie di giovani autori emergenti ideata dai ragazzi del Servizio Civile, che vede il coinvolgimento di 4 giovani scrittori emergenti. Nei giorni scorsi hanno presentato DI PAROLE NON SI MUORE di Naomi Lanciano e LA MIA PRIMA PAROLA di Giulia Scrimieri. Prossimi appuntamento il 22 dicembre con PIÙ PROBABILE CHE NON di Chiara Evangelista, uno dei libri più venduti di poesia nel mercato della piccola-media editoria e il 23 dicembre ABBIAMO FATTO UN NOSTRO PEZZO DI MONDO di Francesco Toma.

Il 27 dicembre ci sarà il laboratorio “Facciamo la calza” con LaPepa alias Roberta Monsellato che da sempre nelle sue creazioni cura l’aspetto del riciclo dei materiali, per questa attività infatti verranno utilizzati ritagli di carta regalo, nastrini e sacchetti di carta… tutto ciò che avanza dai regali di Natale! Il laboratorio è adatto a grandi e piccini.

Attraverso il Castello di Lecce, il progetto di valorizzazione degli spazi del Castello Carlo V della Soprintendenza Archeologia, Belle arti e Paesaggio per le province di Brindisi e Lecce, prevede una serie di appuntamenti per Natale al Castello. La rassegna è sostenuta da Palazzo BN e si avvale della collaborazione degli storici Magazzini Del Coco che, per l’occasione, hanno allestito il punto accoglienza e della Cantina San Donaci.

Il calendario prevede: IL CASTELLO IN MINIATURA, una serie di attività laboratoriali gratuite per bambini per un massimo di 15 partecipanti; e NATALE SOTTO L’ALBERO una serie tour guidati tra città e castello un modo nuovo per turisti e visitatori di conoscere la storia della città calandosi nelle sue tradizioni e usanze più autentiche.

L’Ecomuseo della Pietra Leccese di Cursi promuove per il 28 dicembre, all’interno del progetto VIVA – Tante belle cose il secondo incontro dell’officina dei saperi all’interno della cucina di comunità di Palazzo De Donno a Cursi e la tombolata di comunità online, un modo per vivere un momento conviviale anche a distanza.

Al Museo della Preistoria di Nardò giovedì 23 dicembre alle ore 16 c’è 𝗖𝗢𝗦𝗧𝗥𝗨𝗜𝗔𝗠𝗢 𝗟’𝗔𝗟𝗕𝗘𝗥𝗢…𝗗𝗘𝗟𝗟’𝗘𝗩𝗢𝗟𝗨𝗭𝗜𝗢𝗡𝗘 un gioco con un albero speciale, rivolto a ragazzi dai 10 ai 14 il costo è di 7€ con prenotazione obbligatoria.

Castello Carlo V

ATTRAVERSO IL CASTELLO RIPARTE

ATTRAVERSO IL CASTELLO: DA VENERDÌ 14 MAGGIO TORNANO LE VISITE DEL PROGETTO DI VALORIZZAZIONE DEL CASTELLO CARLO V DI LECCE

Con il ritorno della Puglia in zona gialla, da venerdì 14 maggio riparte Attraverso il castello, progetto di valorizzazione del Castello Carlo V di Lecce, nato dalla collaborazione tra la Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Brindisi e Lecce e le associazioni di promozione sociale 34° Fuso e The Monuments People. Ogni venerdì appuntamento con tre tour (ore 16, 17 e 18– max 15 persone) che permetteranno ai visitatori di immergersi in totale sicurezza nella storia e negli ambienti del Castello esplorando prigioni, camminamenti di ronda, Cappella di Santa Barbara, Museo della Cartapesta e gallerie sotterranee. Per partecipare è sufficiente presentarsi al punto accoglienza (fino a esaurimento posti) che si affaccia sulla piazza d’armi del Castello almeno un quarto d’ora prima della partenza del tour. Dal lunedì al giovedì e il sabato e la domenica, invece, Attraverso il Castello attiverà i suoi tour guidati solo su prenotazione (per un minimo di 4 persone).
 Il Castello di Lecce, costruito in età normanna a ridosso delle mura dell’abitato, subì numerose ristrutturazioni nel corso dei secoli successivi. Interventi sono attestati in età federiciana, angioina e aragonese. L’edificio, che ospitò Maria d’Enghien e Giovanni Antonio Orsini del Balzo, era circondato sui quattro lati da un profondo fossato. L’aspetto attuale è dovuto agli interventi voluti da Carlo V nella prima metà del Cinquecento e condotti dall’architetto Gian Giacomo d’Acaya. La visita delle nuove aree recentemente restaurate e aperte al pubblico del Castello consiste in uno speciale percorso in cui i visitatori sono guidati alla sorprendente scoperta della sua storia. La visita prevede la visione di contenuti multimediali e l’accompagnamento lungo il percorso con una guida abilitata. Dopo la seconda rassegna digitale con l’hashtag #Balconauti che ha accompagnato gli utenti sui social durante l’ultimo periodo in zona rossa e arancione, le attività di Attraverso il Castello ripartono dunque in presenza, con ingressi contingentati e seguendo i protocolli di sicurezza anticovid19, in attesa di nuove attività.


Il tour guidato ha un costo di 8 euro

Ridotto (8-17 anni) 4 euro

Gratuito 0-7 anni

Pacchetto famiglia 20 euro


Info e prenotazioni:
3357009614 – attraversoilcastello@gmail.com
Facebook e Instagram @attraversoilcastello

Natale al Castello Carlo V di Lecce 2019

Continuano le aperture nelle aree di pertinenza della Soprintendenza Archeologia, Belle arti e Paesaggio per le province di Brindisi, Lecce e Taranto del Castello Carlo V di Lecce a cura di Swapmuseum e The Monuments People.

Durante il periodo natalizio da giovedì 26 dicembre fino al 6 gennaio (1 gennaio escluso), ritornano le aperture giornaliere alla scoperta del Castello Carlo V e le sue storie, tutti i giorni, dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19.
Grazie alla collaborazione con la Proloco di Francavilla Fontana, il Natale al Castello 2019 si arricchisce di guide abilitate in abiti d’epoca per arricchire l’esperienza in un emozionante viaggio nella storia di uno dei luoghi simbolo della città.
La visita partirà dal punto accoglienza allestito nella Piazza d’armi del Castello.
Le aree interessate dalle visite comprendono i seguenti punti di interesse: cappella di S. Barbara, prigioni, Museo della cartapesta, gallerie sotterranee, camminamenti di ronda e sala multimediale.

Costo visita castello 5 euro
Aperti tutti i giorni:
– dalle 10 alle 13 (10, 11, ultimo ingresso ore 12)
– dalle 16 alle 19 (16, 17, ultimo ingresso ore 18)

L’apertura di questa ampia porzione del Castello ha l’obiettivo di acquisire i dati necessari a costruire e tarare nuove modalità di valorizzazione e gestione del bene così da poterlo inserire a pieno titolo nel ricco e articolato patrimonio della città, per questo motivo sarà inoltre possibile prenotare una visita speciale tra città e Castello “Attraverso la città nel segno di Carlo V” per immergersi nella storia medievale di Lecce dall’età normanna alla corte degli Orsini del Balzo, fino alla visita dei luoghi che testimoniano il grande progetto di fortificazione della città voluto da Carlo V e realizzato da Gian Giacomo dell’Acaya.

Per info e prenotazioni:
Info:+39 3357009614;
info@swapmuseum.com

PIAZZA DUOMO A LECCE: UNA RICCHEZZA PER TUTTI

PIAZZA DUOMO A LECCE: UNA RICCHEZZA PER TUTTI

PIAZZA DUOMO A LECCE:
UNA RICCHEZZA PER TUTTI

Ogni week end e nei giorni festivi il progetto finanziato dalla Regione Puglia proporrà un inedito percorso di visita nella celebre piazza del capoluogo salentino con biglietto integrato e audioguida in italiano, inglese e francese per scoprire la Cattedrale e la sua Cripta e il Museo diocesano di arte sacra

Sino al 30 giugno, durante il week end e nei giorni festivi, turisti e residenti salentini potranno visitare e scoprire la storia di Piazza Duomo Lecce, una delle più interessanti piazze chiuse d’Italia. Il progetto “Piazza DuomoUna ricchezza per tutti” prevede un percorso di visita alla Cattedrale dedicata a Maria Santissima Assunta, alla sua Cripta e al Museo Diocesano d’Arte Sacra. Il tutto, per la prima volta, con un biglietto unico integrato (5 euro – ridotto per residenti della provincia e gruppi 4 euro) e con il supporto di un’audioguida in italiano, inglese e francese. Promotori del progetto sono l’Arcidiocesi di Lecce, la Parrocchia Maria Santissima Assunta e l’associazione 34° Fuso in collaborazione con Swapmuseum con il sostegno della Regione Puglia. La Diocesi di Lecce infatti, ha aderito al bando “Chiese aperte” finanziato dalla Regione Puglia (Fondo speciale cultura e patrimonio culturale) finalizzato alla realizzazione di interventi di fruizione pubblica di beni culturali di proprietà degli enti ecclesiastici. Sono previste, inoltre, altre aperture straordinarie (25 Aprile, 1, 4 e 11 Maggio, 1, 20 e 29 Giugno) e alcuni appuntamenti dedicati ai più piccoli (“Il Museo – una ricchezza per i bambini” e “Play diocesano – Gioco a squadre tra le opere” – 28 e 29 aprile alle 16).Piazza Duomo, situata nel cuore del centro storico della città, è un raro esempio in Italia di “piazza chiusa”, delimitata da un unico accesso e sui restanti lati da architetture simbolo del barocco leccese: il Campanile, il Duomo, l’Episcopio e l’Antico Seminario. La piazza, prima foro romano, vide nel Medioevo la costruzione della Cattedrale, del Vescovado e della Torre Campanaria, ricostruite poi nel 1659 dal Vescovo Pappacoda. Tra ‘600 e ‘700 fu costruito il Seminario e nel 1761 l’architetto Emanuele Manieri eliminò il portone in legno creando un accesso aperto delimitato dai due propilei.Il Duomo, dedicato a Maria Santissima Assunta, è la Cattedrale della città. Fondato nel 1144, riedificato nel 1230 in stile romanico, assume l’aspetto barocco solo con i lavori del 1659-1670, grazie all’architetto Giuseppe Zimbalo. La facciata che accoglie i visitatori, artisticamente la più importante, non è la facciata principale, che invece si trova sul lato interno alla piazza, in direzione dell’Episcopio. La pianta del Duomo è a croce latina a tre navate. Al suo interno si possono ammirare il soffitto ligneo a cassettoni dorati, importanti dipinti e sculture, insieme a dodici altari barocchi.La Cripta, posta sotto il presbiterio del Duomo, è dedicata alla Madonna della Scala e risale al 1517. La sua pianta a croce greca è suddivisa in tre navate da quattro file di colonne, 92 in totale. I capitelli sono decorati con leoni alati, sirene, draghi, angeli, stemmi ecclesiastici e privati tra cui il primo stemma civico della città. La cripta in origine era arricchita da 10 altari, ma oggi è possibile ammirarne solo 4 nelle navate laterali.

Il Museo Diocesano d’Arte Sacra, inaugurato nel 2003, è collocato al primo piano del Palazzo dell’Antico Seminario. Le opere provengono dalle chiese della Diocesi leccese, sono divise per generi (dipinti, argenti sacri, sculture e paramenti liturgici) ed esposte in ordine cronologico dal 1400 al 1800. Un nucleo considerevole di lavori risale al 1600, periodo in cui la pittura è fortemente influenzata dal naturalismo caravaggesco. La collezione documenta la lunga storia artistica della Diocesi e testimonia l’importante ruolo svolto dalla Chiesa nella vita della comunità all’indomani del Concilio di Trento.


Biglietto e audioguida
Intero – 5 euro
Ridotto per residenti a Lecce e provincia  – 4 euro
Ridotto per gruppi di minimo 10 persone – 4 euro
Orari
Sabato: mattina 10-12.30; pomeriggio 16-19.
Domenica. mattina 10 – 12.30 (Cripta e Cattedrale 10-11.30); pomeriggio: 16-19.
Ultimo ingresso 18.30.
Aperti anche nelle seguenti date:
25 Aprile (solo mattina), 1 (solo mattina), 4 e 11 Maggio, 1, 20 e 29 GiugnoInfo e prenotazioni
Facebook.com/Museo.Diocesano.Lecce
34fuso@gmail.com – 3271631656

 

Musei Accoglienti

La presentazione di MUSEI ACCOGLIENTI al S. Castromediano di Lecce

La presentazione di MUSEI ACCOGLIENTI al Museo S. Castromediano di Lecce

La presentazione di MUSEI ACCOGLIENTI  si terrà venerdì 26 gennaio alle ore 17 al Museo Sigismondo Castromediano di Lecce, con Loredana Capone, assessore all’Industria turistica e culturale della Regione Puglia, Antonio Gabellone, Presidente della Provincia di Lecce, Luigi De Luca, Direttore del Polo Bibliomuseale di Lecce, Carmelo Grassi, Presidente Teatro Pubblico Pugliese, Roberto Zaccaria, Presidente del CIR e Francesca Guida, vicepresidente ECCOM presenteranno il progetto MUSEI ACCOGLIENTI.

In un contesto in continua evoluzione, i Musei non posso continuare a essere isole ma devono diventare nodi di un sistema relazionale. Luoghi in cui trovare opere d’arte ma anche luoghi di scoperta, in cui si può studiare in silenzio oppure conversare e confrontarsi, in cui proiettarsi nella contemporaneità attraverso l’antico. Perché questo accada, però, è indispensabile che i musei siano aperti, in sintonia con ciò che li circonda, funzionali a un contesto che è cambiato, in una parola: accoglienti.

Ed è proprio sull’accoglienza che si gioca la sfida della Regione Puglia, dalla cultura al turismo, che venerdì 26 gennaio, alle ore 17, nel Museo Sigismondo Castromediano di Lecce, presenterà il progetto “Musei Accoglienti”. Perché la tutela, insieme alla valorizzazione e alla fruizione dei beni, delle attività, e dei valori della cultura, devono tornare a essere al centro degli obiettivi di crescita civile, sociale ed economica dei nostri territori. Perché la cultura, oggi più che mai, rappresenta un’opportunità di speranza in più, un bene comune primario, come l’acqua, come l’aria.

Con “Musei Accoglienti” i Musei civici di Lecce e Brindisi diventano presidi di comunità. Usando le parole del premio Nobel Ivo Andric: “il punto in cui si incrociano la maggior parte delle necessità umane”, ovvero, il crocevia delle esperienze. In cui i cittadini, le comunità straniere residenti e i turisti si sentono parte di un unico grande progetto interculturale che sceglie di fare comunità attorno all’arte e alla cultura: attorno al futuro.

“Musei accoglienti” inaugura, dunque, un nuovo percorso di partecipazione in cui “il pubblico/i pubblici” diventa/diventano protagonisti di un vero e proprio cambiamento che impone una co-responsabilità di visione sulla tutela, la fruizione e la valorizzazione dell’immenso patrimonio pugliese. E proprio nell’ottica della condivisione, dell’interazione e del rilancio del sistema bibliomuseale il progetto regionale vedrà una prima azione sperimentale destinata ai migranti/rifugiati residenti tra Lecce e Brindisi che, insieme agli operatori culturali dipendenti del Museo Sigismondo Castromediano di Lecce (capofila) e del Museo Ribezzo di Brindisi, e agli studenti dell’Università del Salento, saranno impegnati nella co-progettazione di nuovi percorsi di visita all’interno dei Musei. I partecipanti saranno formati da professionisti del settore, con una metodologia peer to peer, e preparati anche per diventare “mediatori” al patrimonio dei due Musei.“Partiamo dalla rete dei musei civici del territorio – ha detto l’assessore regionale all’Industria turistica e culturale Loredana Capone – per favorire la partecipazione di cittadini, migranti, rifugiati e richiedenti asilo, ospitati nelle nostre comunità, all’integrazione dei servizi di accoglienza del pubblico, attraverso una adeguata conoscenza della storia e dell’arte locale. Con il progetto “Musei Accoglienti” il patrimonio culturale diventa la porta d’accesso per costruire percorsi di cittadinanza. Perché il valore dei musei non dipende soltanto dal patrimonio storico artistico che custodiscono ma dalla loro contemporaneità. Ciò che fa contemporaneo un museo non è l’attualità delle sue collezioni ma la sua capacità di favorire attraverso la fruizione del suo patrimonio un dialogo vero tra culture, identità, memorie dei cittadini, qualunque sia la loro origine, provenienza, religione, sesso”.

“L’universalità del patrimonio artistico – ha concluso – non dipende dal valore delle pietre ma dal legame con una comunità vivente, con le diversità, i conflitti le tensioni e le speranze che la attraversano e la rendono tale”.

Il progetto, finanziato dalla Regione Puglia – Assessorato all’Industria turistica e culturale attraverso il Teatro Pubblico Pugliese, s’inserisce all’interno della Riforma del Sistema dei Musei e delle Biblioteche delle Province che ha visto il trasferimento alla Regioni delle funzioni in materia di valorizzazione del patrimonio bibliomuseale.

“Museo Accoglienti” si avvale di un partenariato di grande rilievo e spessore che include, oltre al Teatro Pubblico Pugliese, il CIR – Consiglio Italiani per i rifugiati, ECCOM – Centro Europeo per l’Organizzazione e il Management Culturale, Swapmuseum. Ma il progetto, che è soprattutto percorso di ricerca, è aperto a nuove collaborazioni che saranno sviluppate nel corso delle attività.

Nel corso dell’iniziativa l’incursione artistica della Compagnia “Improvvisart” specializzata in interventi per la valorizzazione dei musei e dei beni culturali storici e ambientali che si cimenterà nel racconto di storie, aneddoti e segreti sul Museo Castromediano. Perché ciascun museo ha la sua storia, la sua memoria ma, soprattutto, la sua anima, e bisogna averne cura. Perché i Musei sono ‘casa nostra’.

Per questo qualche piccola istruzione per il 26: calzini caldi e puliti e ciascuno porti con sé un plaid.

 

Doppio appuntamento

Doppio appuntamento al Museo Ferroviario il 16 Dicembre

Doppio appuntamento al Museo Ferroviario il 16 Dicembre

Alle 10:30 “Train of Love” visita speciale e che rientra nell’ormai consolidato appuntamento leccese La poesia nei jukebox a cura della Cooperativa CoolClub. Per l’occasione Swapmuseum vi guiderà in un viaggio alla scoperta della poetica di Neil Young, una visita esperenziale presso il Museo Ferroviario della Puglia insieme ai ragazzi del . Sono previste due sessioni alle quali puoi prenotarti inviando una mail a info@swapmuseum.com.

I visitatori potranno partecipare al contest fotografico “Dillo con un click”. L’obiettivo del contest è quello di raccontare con un click l’esperienza vissuta durante la visita e il vincitore riceverà in premio un buono acquisto da spendere presso una libreria.

Le regole da seguire sono semplici:
• Avere un profilo Instagram;
• Pubblicare n° 1 foto;
• Condividerla con gli hashtag #trainoflove #Lapoesianeijukebox #swapmuseum #radiowau #ludmillaecamomilla.

Il vincitore sarà scelto in base ai like: la foto con maggior numero di like vince.
L’esito del contest sarà reso noto lunedì 18 dicembre sulla pagina facebook di Swapmuseum e durante la diretta della rubrica Ludmilla e Camomilla di Radio WAU.

Alle ore 18:00 si terrà l’inaugurazione della mostra “Trans Art Express’’, del Liceo Artistico e Coreutico Ciardo – Pellegrino di Lecce, in collaborazione con Swapmuseum a.p.s., il Museo Ferroviario della Puglia e con il supporto del Fablab Lecce.

La mostra ha come tema centrale il concetto di viaggio con tutte le sue sfaccettature. I lavori in mostra sono dedicati a tre tipi di viaggio: quello introspettivo, che avviene ed è legato a fattori esistenziali, quello immaginario o impossibile, in cui persino i mezzi sono inadatti o inventati e che, nella maggior parte dei casi, rappresenta la necessità di fuga o il desiderio irrealizzabile e infine il viaggio come ricerca di uno spazio di isolamento dal caos della realtà, fatto di momenti
alternati di rumore e di silenzio .
I tre pannelli in mostra contengono ognuno cinque opere pittoriche che, grazie ad una
speciale vernice conduttiva, generano effetti luminosi e sonori, creando una interazione con
lo spettatore. A ispirare gli studenti è stata anche la musica, in particolare quella del
cantautore canadese Neil Young ​(Toronto,12 novembre 1945), precursore del Punk e padre
del Grunge, che fa delle sue canzoni un diario personale con il racconto della sua vita, delle battaglie contro la droga e l’alcool, delle continue perdite e delle mille difficoltà. Young non è
stato il solo ad aver stimolato la fantasia dei ragazzi che, viaggiando avanti e indietro nella
storia, si sono imbattuti in generi come il Blues, ​il Rock ​e la Musica Classica​.
La mostra sarà visitabile in anteprima nella mattina di sabato 16 dicembre (dalle 10:30) in
concomitanza con l’evento “Train of love” ​incentrato sulla figura di Neil Young ​e inserito
all’interno del festival “La poesia nei jukebox” ​in corso alle Officine Cantelmo dal 15 al 17
dicembre.

Trans Art Express
16 – 20 dicembre 2017
Orari:
Martedì, Giovedì, Sabato, Domenica
Info
info@swapmuseum.com
facebook: Swapmuseum e Liceo Artistico e Coreutico “Ciardo Pellegrino” Lecce
cell: + 39 3271631656

munari

“Dentro i libri, con Bruno Munari. I libri diventano installazioni” al MUST di Lecce

Sabato 2 dicembre, verrà inaugurata presso il MUST- Museo Storico di Lecce la mostra “Dentro i libri, con Bruno Munari. I libri diventano installazioni”, un progetto di LedA Laboratori e  dell’arte e della letteratura per ragazzi di Lecce, a cura di Corraini Edizioni.

Per la prima volta a Lecce viene organizzata una mostra dedicata al lavoro di progettazione e ricerca di Bruno Munari intorno al libro inteso come oggetto totale, per celebrare il centodecimo compleanno del più eclettico artista-designer italiano del Novecento.

Tre stanze, al piano terra del Museo Storico di Lecce, diventano spazi di interazione, dove i libri- installazioni invitano la partecipazione giocosa dei bambini e degli adulti, che potranno attraversare, toccare, reinventare tre classici della ricerca di Munari:  “Nella nebbia di Milano”, “Guardiamoci negli occhi” e “Le macchine di Munari”, tutti libri pubblicati attualmente dalla casa editrice Corraini.

Munari, che ha lavorato con Corraini per più di 20 anni, rappresenta per eccellenza l’idea di contaminazione e ricerca attraverso diversi linguaggi. E’ stato artista, grafico, designer, autore e ha dedicato la propria attività creativa alla sperimentazione, declinandola in ogni sua forma e affiancandole un’attenzione particolare per il mondo dei bambini. Il libro per Munari è un’opera, esattamente come un quadro, una scultura. E’ un progetto, e come tale può essere “smontato”.

«E’ probabile che tutti i bambini del mondo, dopo aver giocato un poco o tanto con un giocattolo, lo smontino per vedere come è fatto. Gli adulti dicono che i bambini rompono i giocattoli. Non è vero. I bambini li aprono per vedere cosa c’è dentro. Molto spesso con i pezzi del giocattolo rotto non si può costruire niente altro. Qualche volta con i pezzi si può costruire qualcos’altro» Bruno Munari, Una cosa si trasforma in un’altra.

La mostra nasce dall’attenzione che i Servizi Educativi del Museo Storico di Lecce dedicano da sempre all’educazione al visivo attraverso, non solo la mediazione del patrimonio museale, ma anche del libro illustrato, considerato anch’esso alla stregua di un’opera d’arte.

Da questa attenzione ne è nata una biblioteca, la Libroteca d’Arte, realizzata dall’associazione LedA, una collezione di oltre mille volumi di albi illustrati di editoria internazionale, di cui i libri di Bruno Munari, raccolti all’interno, ne costituiscono il nucleo vitale.

La mostra resterà aperta sino al 31 marzo 2018 proponendo un denso programma di visite partecipate, di seminari e incontri per adulti e di atelier e laboratori per scolaresche, bambini e famiglie.

La mostra rimarrà aperta dal 2 dicembre 2017 sino al 31 marzo 2018, dal martedì alla domenica dalle 10 alle 13.30 e dalle 15.30 alle 19; ingresso 4.50 € (valido anche per la visita a tutto il museo); ridotto 2.50 €

Vernissage ore 18.30 | MUST Museo Storico di Lecce, via degli Ammirati, 11

Info:

www.mustlecce.it

info@ledalaboratori.it  

tel. 0832 183 0851 cell. 393.8438170

 

 

openday must

Open day Docenti / Proposta didattica MUST e Libroteca d’Arte

Open day Docenti / Proposta didattica MUST e Libroteca d’Arte

Porte Aperte per i docenti al MUST- Museo Storico di Lecce!

Nell’ambito delle attività del SAC Terre di Lupiae, venerdì 15 settembre 2017, a partire dalle 16.30, tutti gli educatori, i docenti e i dirigenti scolastici, dalla scuola dell’infanzia agli istituti secondari, sono invitati presso l’Area Educazione e Mediazione Culturale del MUST- Museo Storico di Lecce per conoscere nel dettaglio i laboratori e i corsi di formazione previsti nel corso dell’anno scolastico 2017-2018, partecipare ad incontri di approfondimento, seguire percorsi guidati, ricevere la novità di quest’anno ovvero la CARD DOCENTI, richiedere consulenze relative a possibili progetti personalizzati.

La partecipazione è gratuita, basta iscriversi al seguente link:https://goo.gl/forms/jX4B96Aa4DWYNGdD2
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[ Mi dedico all’arte
per nutrirmi,
per andare in tutte le direzioni,
per essere il più libero possibile,
per vedere meglio,
per capire meglio ciò che mi circonda,
per correre la mia avventura,
per scoprire nuovi mondi ]
Alberto Giacometti


Abbiamo scelto uno degli scritti più poetici di Alberto Giacometti per racchiudere le prospettiva pedagogiche e gli approcci medologici
della nostra proposta formativa, culturale ed estetica, per l’anno scolsatico 2017- 2018, rivolta ai bambini, ai ragazzi e ai docenti delle scuole di ogni ordine e grado.

Da anni, i Servizi Educativi del MUST, attraverso i suoi programmi educativi, curati da LedA laboratori, crede nel progetto Scuola- Museo, incentrato sull’interazione di persone, risorse, energie, competenze, idee e creatività che vede queste due entità lavorare per uno stesso obiettivo.
Questo fine comune può essere identificato in una delle conquiste più importanti del ‘900, sancita dalla Dichiarazione dei Diritti dell’Uomo delle Nazioni Unite: il diritto all’educazione.

In tale dichiarazione si specifica che “l’educazione deve mirare al pieno sviluppo della personalità umana”.
Questo assunto è per noi una premessa teorica che trova una sua applicazione nel progetto educativo del MUST che concepisce l’educazione all’arte come stimolo per evolvere come individui a vivere appieno la vita.
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CARD DOCENTI- Cos’è?
è un’iniziativa aperta a tutti i docenti, anche extra provinciali, di Nido, Scuola dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di I e II grado.
Gli insegnanti che frequentano assiduamente il MUST, sia individualmente, per la propria formazione professionale, sia con le classi, per partecipare alle numerose offerte didattiche, possono usufruire degli interessanti vantaggi che questa corsia preferenziale offre. La Direzione, sempre attenta a cogliere le nuove esigenze e le richieste del mondo scolastico in evoluzione, ha fortemente voluto un contratto di facilitazione per i suoi “docenti fedeli” che, oltre alla già consolidata qualità dei servizi, potranno avere interessanti benefits.
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Vi aspettiamo venerdì 15 settembre per un pomeriggio di progettazione condivisa tra arte, scuola, museo.
www.mustlecce.it
Info: info@ledalaboratori.it: cell. 393.8438170

artBIT muSEI che suonano

artBIT – muSEI che suonano al Museo Diffuso di Cavallino

 ArtBIT – muSEI che suonano al Museo Diffuso di Cavallino

Nuovo appuntamento con ArtBIT – muSEI che suonano al Museo Diffuso di Cavallino (Lecce)!

Dopo l’esperienza realizzata nell’ambito dell’undicesima edizione del SEI – Sud Est Indipendente Festival, il laboratorio di musica elettronica che fa suonare le opere d’arte curato da Swapmuseum, approda il 13, 16 e 17 settembre nel museo messapico in provincia di Lecce.

Si parte mercoledì 13 settembre (ore 16 – 19; prenotazioni all’indirizzo mail: info@swapmuseum.com) con un workshop a cura del musicista pugliese Giorgio Distante e si prosegue sabato 16 e domenica 17 settembre (ore 18; ingresso libero) con la presentazione al pubblico delle tracce coprodotte e postprodotte da Distante e con la performance di danza contemporanea di Erika Schipa e Betti Rollo.

L’obiettivo di Artbit – muSEI che suonano è quello di avvicinare i ragazzi all’arte attraverso nuovi linguaggi, come la musica elettronica, coerentemente con le finalità di Swapmuseum, associazione promotrice del laboratorio attiva nel campo dei processi partecipativi nella cultura. Guidati da Giorgio Distante i partecipanti creeranno racconti multimediali inediti, da presentare al pubblico con performance e installazioni.

Dopo aver appreso i contenuti delle collezioni museali, i ragazzi dai 16 ai 30 anni verranno coinvolti nel laboratorio per raccogliere, attraverso l’utilizzo di sensori, suoni provenienti da statue e reperti, integrandoli poi con i suoni ambientali. L’output del laboratorio sarà una traccia musicale ispirata alla collezione del museo. Le tracce inedite prodotte saranno presentate attraverso performance e installazioni multimediali per la prima volta al pubblico presso il Museo diffuso di Cavallino.

Partner di progetto: Pugliamusei e CoolClub.it.

Programma:
📌 13 settembre, ore 16 – 19
Workshop “ArtBit” a cura di Giorgio Distante; laboratorio aperto a ragazzi dai 16 ai 30 anni finalizzato all’acquisizione dei suoni del museo e alla composizione di una traccia audio (per prenotarsi al workshop occorre inviare una mail a: info@swapmuseum.com)

📌 16 settembre, ore 18
Dancing Museum – Performance di danza contemporanea di Erika Schipa e Betti Rollo
Quiet Zone – Visita del Museo con sonorizzazione a cura di Giorgio Distante
ore 21 – Performance/concerto di Giorgio Distante

📌 17 settembre, ore 18 – 20.30
Dancing Museum – Performance di danza contemporanea di Erika Schipa e Betti Rollo
Quiet Zone – Visita del Museo con sonorizzazione a cura di Giorgio Distante

Sabato 16 e domenica 17 settembre, in programma visite guidate gratuite a cura della Cooperativa “Sigismondo Castromediando” al Museo Diffuso su prenotazione:
> sabato: ore 18.00
> domenica: ore 10.30 – 17.30

Per info e prenotazioni: info@swapmuseum.com

ArtBit – Musei che suonano è sostenuto da Unione Europea, Regione Puglia, Pugliapromozione ed è un’attività finanziata dal POR FESR-FSE-2014 -2020 – Azione 6.8 – Asse VI – “In Puglia 365 Estate”

Schifano

Mario Schifano e la pop art in Italia al Carlo V

Mario Schifano e la pop art in Italia al Carlo V

Sabato 1 luglio (dalle 9.30 alle 23) nelle sale del Castello Carlo V di Lecce aprirà al pubblico la mostra Mario Schifano e la pop art in Italia a cura di Luca Barsi e Lorenzo Madaro, dedicata a quattro maestri di primo piano della storia dell’arte italiana e internazionale del secondo Novecento: Mario Schifano, Franco Angeli, Tano Festa e Giosetta Fioroni. Il gruppo, denominato poi Scuola di Piazza del Popolo, è riuscito a far transitare nel mondo dell’arte motivi e oggetti provenienti dall’immaginario comune, dalla storia dell’arte e della vita, fornendo un contributo fondamentale all’arte contemporanea.
La sezione principale ripercorre la straordinaria epopea di Mario Schifano (Homs, Libia 1934 – Roma, 1998). Dopo un periodo di azzeramento di radice concettuale, attraverso i monocromi (1960-1961), l’artista ricostruisce la sua narrazione insieme poetica e intellettuale guardando alla natura e quindi al paesaggio. In mostra due paesaggi anemici che evidenziano la smaterializzazione del colore, che diviene liquido, pur mantenendo la sua identità e la sua energica forza espressiva. In coincidenza con una mostra retrospettiva di Giacomo Balla (nel 1963), Schifano avvia una rivisitazione del Futurismo, il movimento italiano fondato nel 1909 grazie alle intuizioni di Filippo Tommaso Marinetti, Umberto Boccioni e dello stesso Balla, sostenendo idee rivoluzionarie dedicate alla velocità, al mito del progresso e alla commistione di linguaggi artistici, dalla poesia alla scultura, dal teatro alla cucina, al cinema. Al maestro italiano Schifano dedica un ciclo di opere, tra cui uno dei dipinti esposti in mostra; mentre al celebre ciclo Futurismo rivisitato a colori è dedicata una delle tele proposte nelle sale del Castello Carlo V.

La mostra proporrà, inoltre, un ricco calendario di attività collaterali, tra talk, proiezioni e attività didattiche e divulgative (calendario in via di definizione)​.

Media partner Salento Web Tv.
dal 1 luglio al ​22 ottobre
Castello Carlo V – Lecce
luglio e agosto dalle 9 alle 23 (sab/dom e festivi dalle 9.30 alle 23)
settembre e ottobre dalle 9 alle 21 (sab/dom e festivi dalle 9.30 alle 21)
Ingresso 10 euro intero – 7 euro ridotto
Info e prenotazioni 0832246517
VISIONI D’ARTE

VISIONI D’ARTE – al Must di Lecce

VISIONI D’ARTE

Sguardo alla Nuova Figurazione Italiana attraverso opere di collezioni private a cura di Carmelo Cipriani

Inaugurazione: giovedì 1 giugno 2017 ore 18.30

Apertura al pubblico: 2-11 giugno 2017

MUST – Museo Storico della Città di Lecce in Via degli Ammirati 11.

Dall’1 all’11 giugno il MUST – Museo Storico della Città di Lecce ospita la mostraVisioni d’Arte. Sguardo alla Nuova Figurazione Italiana attraverso opere di collezioni private, curata da Carmelo Cipriani, promossa dal Comune di Lecce, nell’ambito della rassegna estiva “Summer Must”, in collaborazione con l’Associazione Culturale “De la da mar. Centro Studi sulle Arti Pugliesi” di Lecce e la Delegazione di Lecce del FAI – Fondo Ambiente Italiano.

La mostra raccoglie trenta dipinti di alcuni dei maggiori artisti italiani contemporanei, tutte provenienti da collezioni private italiane. Gli artisti presenti saranno: Agostino Arrivabene, Aldo Damioli, Giovanni La Cognata, Giovanni Frangi, Luca Pignatelli, Alessandro Papetti, Marco Petrus, Mauro Reggio, Bernardo Siciliano, Velasco Vitali. Opere ed artisti sono stati selezionati in quanto rappresentativi della figurazione praticata in Italia a partire dagli anni Novanta.

Come scrive Carmelo Cipriani: “La mostra si rivolge ad un preciso decennio, gli anni Novanta, in cui il perpetrarsi della figurazione appare quasi una necessaria continuazione del suo riproporsi nel decennio precedente, seppur con forme e modalità estremamente differenti. Mentre gli anni Ottanta appaiono caratterizzati da un fare pittorico espressionistico, con figure esasperate nelle pose e nelle fisionomie, dolenti o vitalistiche, gli anni Novanta si presentano ermetici, a tratti tenebrosi, connotati da atmosfere neometafisiche e neosurrealiste, rese più raffinate dai ricercati riferimenti alla classicità e dall’adamantino racconto di geografie urbane. Uno sguardo in profondità condotto attraverso opere di collezioni private italiane, che nell’unitarietà della visione restituiscono l’immagine di un decennio problematico, difforme negli esiti ma armonico nella sostanza, sospeso tra passato e futuro, tra localismi e globalizzazione, tra rifugi memoriali e ansia di ricerca. A raccontarlo dieci artisti scelti per rappresentatività di ricerca, in cui il ritorno allo studio è gesto di rottura e tracciato ossimorico, un modo per essere controcorrente nella tradizione. Nel percorso le opere formano un continuo gioco di equilibri e significati, intrecciando momenti di vita privata e scenari di pubblica condivisione. Proposte polimorfe, emblematiche di un periodo circoscritto e definito da caratteri propri, le opere in mostra compongono un catalogo eterogeneo di interventi figurativi di rara bellezza. La pittura vi appare know-how identitario, tradizione culturale e sapienza manuale, mentre la contiguità tra antico e moderno è assunta a dichiarazione di metodo e di critica ad indicare un continuum culturale ed epistemologico”.

 

AKT

AKT. Fotografie di Barbara Luisi

AKT. Fotografie di Barbara Luisi
a cura di Manuela De Leonardis

Dal 4 al 29 Giugno Palazzo Vernazza a Lecce ospiterà la mostra fotografica AKT. Fotografie di Barbara Luisi a cura di Manuela De Leonardis, inaugurazione domenica 4 giugno – ore 18.30.

Per la prima volta in Italia, dopo il recente debutto newyorkese, viene presentata al pubblico la serie fotografica Vita Aeterna che Barbara Luisi ha realizzato in terra di Puglia – da Brindisi a Fasano – nel corso del 2015. Un inno dell’’artista agli ulivi, protagonisti di una storia millenaria e incommensurabile patrimonio dell’umanità troppo spesso messo a repentaglio dall’uomo.
Vita Aeterna è un lavoro strettamente collegato con i precedenti Nude Nature (2007), Dreamland (2014) e Fragilità (2013-2015), di cui viene esposta una selezione insieme ad un’anteprima dei nuovi scatti AKT – Ageless Beauty (2017) in cui è protagonista la terza età.
L’epidermide, la nodosità, l’apparente fragilità dei corpi di tutte le età e razze che la fotografa invita a posare per lei, trovano un parallelo ricco di rimandi tra gli esseri viventi del mondo animale e vegetale. Come gli alberi, anche gli individui posano in gruppi di due, tre, quattro persone. “Gli alberi hanno bisogno della vita sociale,” – spiega Barbara Luisi – “quelli giovani vengono piantati vicino ai più vecchi perché questi possano trasmettergli vitalità attraverso le radici.”
Due installazioni sonore, realizzate per la mostra accompagneranno gli scatti in bianco e nero.

In occasione dell’inaugurazione, domenica 4 giugno (ore 18.30) sarà eseguito un concerto per pianoforte e violino da Alessandro Taverna e Barbara Luisi. Seguirà una degustazione di olio dell’Antica Masseria Brancati di Ostuni (BR) e di vini locali.

Sabato 10 giugno (ore 18.00) l’artista sarà a disposizione del pubblico per il booksigning del libro in edizione limitata “AKT. Fotografie di Barbara Luisi”, inoltre a seguire (ore 18.30) il concerto-anteprima del 43° Festival della Valle d’Itria a cura degli allievi dell’Accademia del Belcanto “Rodolfo Celletti” (con accompagnamento al pianoforte) organizzato dalla Fondazione Paolo Grassi.

La mostra si chiuderà giovedì 29 giugno con due appuntamenti: lo shooting fotografico “Lo studio della pelle”, in collaborazione con Digimedia Production, tenuto dalla stessa Barbara Luisi e aperto a tutti (ore 16-18) e l’incontro sullo stato dell’arte della fotografia coordinato dall’Associazione Positivo Diretto (ore 18.30-19.30). Nell’intervallo un coffee break offerto da Quarta Caffè.

Barbara Luisi è nata a Monaco di Baviera, vive e lavora tra New York, Zurigo e Camogli (GE). Violinista dall’età di nove anni, dopo il diploma alla Munich Arts and Music Highschool ha proseguito gli studi presso la Hochschule für Musik und Theater di Monaco. Ha suonato in importanti orchestre europee quali la Munich Philharmonic, l’Orchestre du Capitole de Toulouse e la Bayerische Staatsoper ed è stata Primo Violino nel Pocci String Quartet. Affascinata dalla camera oscura, a 17 anni ha iniziato ad interessarsi alla sperimentazione fotografica. La ritrattistica, spesso associata al teatro e alla musica, è tra i generi che predilige, insieme a nudo, still life e notturni. Ha studiato e lavorato con i fotografi Eikoh Hosoe, Art Streiber, Michael Grecco e Jock Sturges. Tra le mostre personali recenti: 2016 – Fragilità, Acta International, Roma (a cura di M. De Leonardis); Vita Aeterna, Isaia, New York; 2015 – Florence after Nightfall, Teatro dell’Opera, Firenze; Dreamland, Glorietta gallery, Beirut; Night on Earth, NYU University, New York; 2014 – ŒUVRES RÉCENTES, Maison Européenne de la Photographie, Parigi; Night and Nude, galleria Emmeotto, Roma; Dreamland, Auditorium Fondazione Paolo Grassi, Martina Franca (TA). E’ autrice dei libri fotografici: Nude Nature (Böhlau, 2008), Glühende Nacht (Böhlau, 2008), Pearls, Tears of the Sea (Böhlau, 2011) e Dreamland (Contrasto, 2014).

La mostra è patrocinata da: Comune di Lecce, Distretto PUGLIA Creativa, Accademia del Belcanto Rodolfo Celletti, Fondazione Paolo Grassi, Festival della Valle d’Itria.

Partner tecnici: Antica Masseria Brancati, Digimedia Production, Quarta Caffè.

In occasione della mostra è stato realizzato un libro (italiano/inglese) in edizione limitata (grafica a cura di Giordano Santoro / Drusticamente).

Palazzo Vernazza – Vico Vernazza, 73100 Lecce
(ingresso libero)

Per maggiori informazioni cliccare qui.

Swapper al MUSA

Swapper al MUSA il Museo dell’Università del Salento

Swapper al MUSA

Siamo Alessandra, Marta, Rebecca, Giulia, Benedetta e Chiara della classe 4a/sia dell’ I.T.C. “Galilei-Costa” e oggi vi racconteremo la nostra esperienza di alternanza scuola-lavoroe di siamo state accolte al Musa con Swapmuseum.

Swapmuseum è un’associazione che si occupa di promuovere la cultura e in particolare i musei dando modo ai ragazzi di reinterpretare attraverso la creatività le collezioni museali.

Il Museo storico-archeologico dell’Università del Salento offre la possibilità di visionare e ascoltare, attraverso diverse tecnologie, ciò che avveniva nel passato. Nel museo abbiamo trovato le tappe fondamentali delle ricerche condotte da storici e archeologi dell’Università del Salento: attraverso reperti, ricostruzioni (virtuali e materiali) e approfondimenti testuali abbiamo ripercorso la storia con un’estensione sia temporale che spaziale. Nelle cinque sale, infatti, si può trovare un percorso che va dalla preistoria al Medioevo, dal Salento all’Oriente mediterraneo. L’esplorazione della collezione ci è stata facilitata, inoltre,  dall’ausilio di strumenti tecnologici.

La prima sala, di colore ottanio, attraverso video e documentari ci mostra in cosa consiste la ricerca archeologica. Nella seconda sala, anch’essa di colore ottanio sono presentati reperti e ricostruzioni di contesti della preistoria e protostoria del Salento. Proseguendo in ordine cronologico, la  terza sala, di colore bordeaux, è dedicata ai messapi, la quarta  invece presenta diversi colori: l’età romana di colore blu in cui sono esposti oggetti rinvenuti da relitti sommersi scoperti grazie a ricerche archeologiche subacquee che hanno permesso di ricostruire i traffici commerciali lungo  le coste salentine in età romana. La parte dedicata al medioevo è di colore viola e si può ripercorrere l’evoluzione del paesaggio lungo tutto il Medioevo. Tra età romana e medioevo si presenta una piccola sezione di colore rosso dedicata al tardoantico.

Infine, nella quinta sala, di colore marrone, attraverso alcuni video, possiamo immergerci negli scavi e negli studi di materiali antichi condotti dall’Università del Salento non solo in Italia ma anche in altre parti del Mediterraneo.

In tutte e quattro le settimane trascorse al Musa abbiamo lavorato a stretto contatto con tre ragazzi che frequentano l’Università, che come noi hanno portato a termine dei progetti, con  il fine di valorizzare l’immagine del museo:  ad esempio Alfredo ha realizzato un filmato descrittivo del museo, Genni ha reso più comprensibili le didascalie dei reperti presenti e Debora si è occupata della creazione di audioguide . Noi, invece, divise per gruppi, ci siamo occupate di aggiornare il portale di Pugliamusei, abbiamo immaginato una card per i giovani residenti (e non) favorendo le loro visite al museo con degli sconti nei luoghi da loro più frequentati.

Noi siamo arrivate al termine del nostro percorso, siamo state molto soddisfatte del lavoro realizzato e speriamo che possa essere d’aiuto per darvi la possibilità di scoprire le meraviglie nascoste della nostra terra!

Giornata nazionale del paesaggio

GIORNATA NAZIONALE DEL PAESAGGIO IN PUGLIA

Giornata nazionale del Paesaggio in Puglia.

Il 14 Marzo si terrà la prima edizione della Giornata nazionale del Paesaggio con oltre 120 eventi in tutta Italia.

Nel corso della Giornata nazionale del Paesaggio le Soprintendenze Archeologia, Belle Arti e Paesaggio apriranno le porte ai cittadini con iniziative di sensibilizzazione e di riflessione sul tema, mentre i Musei del MiBACT proporranno ai visitatori incontri e approfondimenti incentrati su opere delle collezioni che raffigurano paesaggi.

Qui un elenco dettagliato delle iniziative e di seguito quelle sul territorio pugliese:

  • BARI. BIBLIOTECA NAZIONALE SAGARRIGA VISCONTI VOLPI Paesaggi costieri di Puglia – Mostra. Rassegna bibliografica dedicata al paesaggio costiero pugliese modellato dall’azione del mare – onde e maree – del vento e dagli agenti atmosferici.
  • ALTAMURA. MUSEO NAZIONALE ARCHEOLOGICO Viaggio nella Bellezza del patrimonio paesaggistico – Visita guidata. Il Museo propone e organizza per tutti gli Istituti e Scuole Superiori di primo e secondo grado un percorso virtuale dal titolo “Viaggio nella bellezza”. Documentari e prodotti multimediali dei contesti di riferimento territoriali e paesaggistici dei ritrovamenti archeologici per promuovere e valorizzare il patrimonio paesaggistico del paese spesso trascurato.
  • GIOIA DEL COLLE. MUSEO NAZIONALE ARCHEOLOGICO Foto-Contest  – Mostra. Si propone a tutti gli Istituti e Scuole Superiori di Primo e Secondo Grado dell’Area Metropolitana di Bari di partecipare al Foto-contest #paesaggiodiapulia2017: una classe o un gruppo di studenti (di almeno sette componenti) dovranno scattare e inviare una fotografia che rappresenta per loro l’espressione più significativa del paesaggio naturale, storico, culturale del territorio. Dal 7 al 13 marzo le fotografie inviate con gli abstract saranno visibili sulla pagina Facebook @castelliemuseianimati. Le tre fotografie che raggiungeranno il maggior numero di “Like” saranno premiati il 14 marzo presso il Castello – Museo di Gioia del Colle.
  • BARI. ARCHIVIO DI STATO I paesaggi pugliesi tra tutela e valorizzazione – Conferenza. Incontro con i rappresentanti dell’Associazione Legambiente Puglia sul tema: I paesaggi pugliesi tra tutela e valorizzazione.
  • GIOIA DEL COLLE. PARCO ARCHEOLOGICO DI MONTE SANNACE Passeggiata archeologica lungo i sentieri naturalistici del Parco – Attività didattica. La Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio intende porre l’accento sugli aspetti paesaggistici dell’area di Monte Sannace, antica città della Peucezia (VI-IV sec. a.C.), racchiusa entro possenti mura e ben inserita nel paesaggio naturale delle Murge baresi. Archeologi, architetti e botanici animeranno, per alunni di alcune scuole di istruzione secondaria e superiore, una passeggiata archeologica lungo i sentieri naturalistici del parco, alla scoperta degli angoli di maggiore suggestione paesaggistica, da leggere e interpretare con foto, video e disegni, che saranno oggetto di successiva presentazione nella Masseria Montanaro, centro di accoglienza ai visitatori del parco.
  • RUVO DI PUGLIA. MUSEO ARCHEOLOGICO NAZIONALE ‘JATTA’ Pensieri ad alta voce:il territorio tra paesaggio, archeologia, architettura – Conferenza. Si propone a tutti gli Istituti e Scuole Superiori di Primo e Secondo grado una conversazione dal titolo: “Pensieri ad alta voce: il territorio tra paesaggio, archeologia, architettura”. Interverranno l’architetto Alberto La Notte che esaminerà il paesaggio attraverso i percorsi dell’antica Via Appia, e l’architetto Mario di Puppo che analizzerà l’architettura dei più importanti palazzi storici della città di Ruvo. Durante la conversazione è prevista una breve rassegna dei reperti archeologici in esposizione che testimoniano le raffigurazioni di paesaggio nella decorazione vascolare.
  • TRANI. ARCHIVIO DI STATO DI BARI, SEZIONE DI TRANI Frammenti di paesaggio nel rapporto fra città e campagna – Conferenza Convegno di studi e mostra cartografica. Percorso storico-cartografico del territorio della provincia di Barletta-Andria-Trani.
  • FASANO. MUSEO NAZIONALE E PARCO ARCHEOLOGICO DI EGNAZIA “GIUSEPPE ANDREASSI” Tra Terra e Mare – Dalla Piana degli ulivi millenari alla costa – Visita guidata Ad Egnazia, sito immerso nella natura, compreso tra la piana degli ulivi millenari e l’azzurro del mare, saranno proposte visite guidate e l’apertura straordinaria dell’Acropoli e della Tomba delle Melegrane.
  • FOGGIA. PALAZZO DOGANA Paesaggio di carta. Storia e cartografia della Transumanza nel Tavoliere di Puglia – Mostra Esposizione cartografica e attività didattico-illustrativa sul paesaggio pugliese in relazione alla Transumanza.
  • LECCE. ARCHIVIO DI STATO Salento di vite e di olivo. Il paesaggio agrario nelle fonti archivistiche – Mostre. Il percorso espositivo evidenzia l’importanza delle colture specializzate della vite e dell’olivo nella costruzione del paesaggio agrario salentino, fattori produttivi di grande rilevanza nella formazione della ricchezza del territorio che hanno finito per assumere in ambito provinciale un ruolo caratterizzante anche dal punto di vista identitario. L’approccio coglie il divenire storico del fenomeno a partire dal Medioevo, individuando aspetti e momenti del suo sviluppo plurisecolare.
  • LECCE. SOPRINTENDENZA ARCHEOLOGIA, BELLE ARTI E PAESAGGIO PER LE PROVINCE DI BRINDISI, LECCE E TARANTO Soprintendenze Aperte – Apertura straordinaria. Sarà allestita una mostra dedicata al paesaggio del territorio afferente alla Soprintendenza nella quale saranno messe in evidenza attraverso le immagini, alcune delle peculiarità che lo caratterizzano.
  • TARANTO. SOPRINTENDENZA ARCHEOLOGIA, BELLE ARTI E PAESAGGIO PER LE PROVINCE DI BRINDISI, LECCE E TARANTO Soprintendenze Aperte – Apertura straordinaria. Sarà allestita una mostra dedicata al paesaggio del territorio afferente alla Soprintendenza nella quale saranno messe in evidenza attraverso le immagini, alcune delle peculiarità che lo caratterizzano.
ITINERARIO ROSA NEI MUSEI

ITINERARIO ROSA NEI MUSEI

Itineraio Rosa nei Musei

In occasione di “Itinerario rosa” 2017, manifestazione promossa dal Comune di Lecce, che mira a valorizzare il ruolo della donna attraverso una serie di “percorsi al femminile” di carattere culturale e sociale, alcuni musei leccesi hanno organizzato una serie di iniziative che si terranno da marzo a maggio 2017 inspirati alla figura femminile:

  • 12 MARZO “Donne…emozioni ed arte” laboratori di cartapesta e creazione di monili a cura di Adelina Sposato, Castello Carlo V, ore 9.30-13.00;
  • 16 MARZO “HEROIDES (Eroine) – Lettere d’Amore scritte da Ovidio” reading teatrale a cura dell’ Ass. Teatro Dantès – Art Factory di e con Maria Margherita Manco – regia Antonio Duma, Castello Carlo V, ore 19.00-20.30;
  • 18 MARZO Visita guidata: “L’importanza della Vergine nella cultura contemporanea” a cura di Swapmuseum, Museo Diocesano di Arte Sacra di Lecce, ore 17.30-19.30 per prenotazioni: 327 1631656;
  • 21 MARZO – 2 APRILE “Eclettico Femminile. Tutte le sfumature del Rosa” – 3ª Ediz. exhibition di fotografia, arte, artigianato d’eccellenza e design – mostra-workshop/laboratori a cura di FAAD, Palazzo Vernazza, info e prenot. laboratori: 347 1546462 sab. e dom. 10.00-13.00 e 17.00-21.00 lun. – ven. ore 17.00-21.00;
  • 24-26 MARZO Mostra di Ritratti Personalizzati a cura di Alessandra Coluccia, Castello Carlo V, ore 16.30/20.00; domenica ore 10.00/13.00 e 16.30/20.00;
  • 1 APRILE Visita guidata: “La figura della donna attraverso testimonianze di donne di nazionalità diverse” a cura di Swapmuseum, Museo Diocesano di Arte Sacra di Lecce, ore 17.30-19.30 per prenotazioni: 327 1631656;
  • 1-3 APRILE “L’arte nobile del chiacchierino” 3ª edizione – Raduno merlettaie mostra merletti dell‘800 – collezione privata ditta DMC laboratorio e mostra a cura di Daniela D’Amuri, Castello Carlo V, ore 10.00-12.00/17.00-19.00 per prenotazione laboratori 329 1681680;
  • 5-17 APRILE “Donne Audaci: da Iside a Lucia Annibali” mostra personale di Anna Frappampina curatrice Pompea Vergari – critica d’arte, Palazzo Vernazza, piano terra, ore 10.00-13.00/17.30-20.30;
  • 5-17 APRILE “Super Habilis” mostra d’arte a cura dell’ Ass. Cult. LO.FT-Locali Fotografici, Palazzo Vernazza, 1° piano, ore 10.00-13.00/17.30-20.30;
  • 6 APRILE “Quando la tecnologia imita la natura: anche tra macchina e corpo l’integrazione nasce dal dialogo” tavola rotonda a cura dell’ Università del Salento Dipartimento di Fisica interveranno: Eleonora Alfinito , prof.ssa di Fisica della Materia, Dip.to d’Ingegneria Maria Rachele Guascito , prof.ssa di Chimica Analitica, Dip.to di Scienze e tecnologie Biologiche e ambientali coordina la prof.ssa Rossella Cataldo , Dip.to di Matematica e Fisica, Castello Carlo V, ore 17.30;
  • 7-17 APRILEROTTE PARALLELE… artigiane DA’ MARE” mostra-laboratorio sull’arte marinaresca a cura di Stefania D’Elia, Ines Montefusco, Ilaria Perrone, Rita Quarta, Alessandra Botonico, Castello Carlo V, ore 9.30-13.00/16.30-20.30;
  • 9 APRILE Presentazione del libro “Figlia mia” di Rossella Maggio – Caosfera Edizioni, Castello Carlo V, ore 18.30;
  • 15 APRILE “Viaggio nell’immaginario femminile” visita al Museo ferroviario e laboratorio di scrittura creativa a cura di Swapmuseum, Museo ferroviario della Puglia, ore 9.30-12.30;
  • 20-27 APRILE “L’orto dei ricordi” mostra-laboratorio, performance di G. Piccinni proiezione video di Claudia Ingrosso Espongono: R. Bergamo, M. Calcagnile, R. Muhlhausen, D. Cecere, M. D’Elia, E. De Giorgi, D8S, L. Ghionna, M. Ingrosso, G. Lendero Camiless, M. Lisi, M. Marangio, L. Martina, G. Prontera, E. Santoro, A. Scolavino, S. Sparro, P. Zampa a cura dell’Ass. Le Ali di Pandora, Palazzo Vernazza, ore 10.00-12.00/17.00-20.30 inaugurazione 20 aprile – ore 18.00;
  • 20-30 APRILE Progetto Innovazione Rete Donna mostra – laboratorio“Arte in fiore” seminari imprenditoria femminile mostra di prodotti tipici salentini a cura di imprese al femminile evento salute e sport “Natura in bike” seminario e mostra permanente Mibact reti di impresa turistiche e culturali evento turismo enogastronomico “Percorsi del gusto al femminile” a cura di I.S.T.E.S. – A.r.t.s., Castello Carlo V, info: 329 6121041-info@istes.net per laboratorio: 320 2793114 ore 10.30-13.00/16.30-20.00;
  • 26 APRILE “Caduto a terra non sapevo dove” introduzione del dott. Vincenzo Leone intervento del dott. Roberto Nuzzo laboratorio interattivo di informazione e sensibilizzazione sull’Alzheimer a cura della Comunità Emmanuel , del Centro Diurno socio-assistenziale per l’Alzheimer “Porte del Cuore”, dell’Ass. Le Ali di Pandora, Palazzo Vernazza, ore 17.30;
  • 4-14 MAGGIO “L’altra Tamara” mostra personale di Giulia Epifani curatrice Pompea Vergari , critica d’Arte, Castello Carlo V, ore 10.00-13.00/17.30-20.30;
  • 18-22 MAGGIO Laboratorio e mostra di gioielli ispirati agli elementi e architetture del territorio a cura di Roberta Risolo, Castello Carlo V, ore 10.00-13.00/17.00-20.30.