Sono ormai trascorsi vent’anni dall’avvio del percorso di valorizzazione dell’identità naturale, sociale ed artistica legata alla pietra leccese e al paesaggio delle cave di Cursi che ha portato alla nascita dell’Ecomuseo della Pietra Leccese e delle Cave, valorizzato nel corso degli anni grazie anche all’esposizione delle opere di artisti eccelsi come Ugo La Pietra, Francesco Spada, Alvaro Siza, Steven Holl e di altri designer, architetti e artisti che hanno operato a stretto contatto con la comunità.
A causa dell’emergenza pandemica degli ultimi mesi, la società locale ha riscontrato un ancor più saldo desiderio di appartenenza, legato anche e soprattutto a un viscerale bisogno di cultura. Ed ecco che entra in gioco l’Ecomuseo come “Museo della Comunità”: una risposta alle criticità emerse dalla crisi che si concretizza attraverso la creazione e valorizzazione di un sistema culturale di prossimità, una chiave per riallacciarsi alla propria geografia di riferimento e alla propria comunità, la sicurezza e il conforto di sentirsi comunque a casa, abbracciati da una cultura che freme d’essere riconosciuta a livello non solo comunale, ma internazionale.
Il principale obiettivo degli Ecomusei è la creazione di una rete composta da Ecomusei, parchi naturali e aree naturali; un network senza confini tracciati in cui l’intera comunità sia protagonista e partecipe attiva dell’intero processo di valorizzazione culturale locale.
Per rilanciare il percorso intrapreso in passato e incentivare queste realtà a sostegno delle proprie comunità è necessaria una riforma del sistema degli Ecomusei: la prosperità e la qualità della vita dei territori dipenderanno in futuro molto più dalla capacità di dare vita a fenomeni di sviluppo endogeni che dalla possibilità di affacciarsi ai grandi processi del mercato mondiale.
Il primo incontro corale di discussione su una riforma del sistema ecomuseale pugliese avrà luogo a Cursi (Le) Giovedì 23 luglio 2020 alle ore 19:00 in Piazza Pio XII, Palazzo De Donno: siamo solo all’inizio di un ciclo di tre appuntamenti focalizzati su un percorso di rinnovamento per la Legge sugli Ecomusei, ideato e sostenuto dai Poli biblio-museali di Lecce, Brindisi e Foggia e dal Teatro Pubblico Pugliese, dal coordinamento dell’assessorato all’industria turistica e culturale della Regione Puglia e la collaborazione di istituzioni e associazioni.
Le tre conferenze intrecceranno una relazione tra i musei del territorio, i musei diffusi, i musei didattici, i parchi e i centri di educazione ambientale e le comunità di riferimento. Oltre alla discussione aperta sulla Legge sugli Ecomusei, nel corso dei tre appuntamenti saranno affrontati temi, strumenti e pratiche con esperti e testimonianze nazionali e internazionali.
La missione principale è la messa in atto di una rivoluzione culturale all’insegna del principio della responsabilità condivisa nei confronti del patrimonio locale, una sommossa intellettuale che dimostri come la cultura sia la principale forza aggregante di una comunità.
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Programma:
Ore 19:00
Saluti istituzionali
Antonio Melcore – Sindaco di Cursi
Loredana Capone – Assessore Regionale Industria Turistica e Culturale
Mariastella Margozzi – Direttrice Regionale Musei Puglia – MIBACT
Apertura della “Piccola Fiera degli Ecomusei Salentini”
con esposizione di materiale informativo e prodotti a cura delle singole realtà aderenti
Ore 19:45
TAVOLA ROTONDA
Dagli Ecomusei al Sistema Ecomuseale e Naturalistico di Puglia: un modello di turismo culturale esperienziale
Francesco Baratti – Consulente Ecomusei della Regione Puglia
“Ecomusei e sviluppo locale nel post-covid: quali relazioni?”
Sebastiano Venneri – Responsabile Turismo Legambiente
Luigi De Luca – Direttore del Polo Biblio-Museale di Lecce, Brindisi, Foggia
Emanuela Chilla – Assessore alla Cultura del Comune di Cursi
Letizia Lara e Anna M. Bagur – FUNDACIÓ LITHICA-PEDRERES DE S’HOSTAL, CIUTADELLA (MENORCA – ISLAS BALEARES)
Ore 21:00
Break con degustazione di prodotti locali
Ore 21:30
Sessione di lavoro aperta a tutti gli operatori
Verso una riforma della Legge Regionale sugli Ecomusei di Puglia
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Per info:
Associazione Ecomuseo della Pietra Leccese
mail: ecomuseo.pietraleccese@gmail.com
tel: +39 328 916 3372